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I l p i a c e r e d e l g u s t o 10 |
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A s s o n a n z e |
"Quando si tratta di tradizioni alimentari, sembrerebbe scontato pensarla come appartenenza a un territorio: i prodotti, le
ricette
di un determinato luogo. Ma così si dimentica che l'identità si definisce anche (o forse soprattutto) come differenza, cioè in rapporto agli altri. Nel caso specifico della
gastronomia
ciò appare con chiarezza: l'identità "locale" nasce in funzione dello scambio, nel momento in cui (e nella misura in cui) un prodotto o una ricetta si confrontano con culture e regimi diversi.
(...) Il prodotto esclusivamente "locale" è privo di una identità geografica in quanto essa nasce dalla sua "delocalizzazione". La "mortadella di Bologna" (o "Bologna" tout court) si definisce come tale solo quando esce dal suo ambito di produzione. Le olive "all'ascolana" assumono tale denominazione solo quando oltrepassano i confini della città natale - salvo subito rientrarvi per una sorta di effetto boomerang." |
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I m m a g i n i |
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