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I l p i a c e r e d e l g u s t o 1 |
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A s s o n a n z e |
Gli dei hanno disposto il
gusto per la conoscenza degli svariatissimi
sapori; hanno teso delle venuzze dalla lingua al cuore, con la funzione di essere i luoghi di prova e di giudizio dei
sapori; queste venuzze, contraendosi e dilatandosi secondo gli stimoli dei
gusti, colgono le differenze fra essi. Ci sono sette tipi di gusti: il dolce,
l'acido, l'aspro, l'agro, il salato, il piccante, l'amaro; di questi il dolce ha una natura opposta a tutti gli
altri, in quanto versa convenientemente umidità intorno alla lingua; dei
rimanenti, gli acidi turbano e tormentano la lingua; quelli piccanti riscaldano e salgono verso
l'alto; quelli amari hanno un forte potere detergente, così da fondere la lingua; quelli salati purificano e detergono
dolcemente; dei gusti poi che fanno restringere e chiudere i pori, i più ruvidi sono gli
aspri, quelli che producono lo stesso effetto, ma in misura minore, sono gli
agri. |
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I m m a g i n i |
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