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I l p i a c e r e d e l g u s t o 14 |
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A s s o n a n z e |
"Sesso
e gola. Questi molluschi che mangio vivi, o queste papaie che spacco
contro le rocce, reggono al paragone con le natiche planetarie di Muriel o
con le discese agli inferi dei suoi rumorosi orgasmi nella solitudine
dell'oceano? Mi affatica la mia mente sensoriale, da cui entro ed esco tra
un affaticamento e l'altro della mente razionalista, per non lasciarmi
cadere nell'amarezza della mia mente sentimentale. Ho paura e fame mentale.
(...). «Ecco qui il
baccalà salato, proposta di meditazione sulla vita, perché fu un pesce
vivo, diventato oggi
cibo sotto sale, ma il suo corpo più che morto può
essere usato ancora per onorare la Provvidenza in tempi di digiuno, e
propongo una ricetta esemplare per temprare lo spirito senza dimenticare
la vita: 'pane di baccalà delle Riparatrici' |
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I m m a g i n i |
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