I l  p i a c e r e  d e l  g u s t o   14

A s s o n a n z e

"Terribile condizione, quella del naufrago più dotto in gastronomia che nella scienza del naufragio. Perché, predispostomi a vivere con quel che ho alla mia portata e fa parte di quanto conosco, a voler cucinare delle ostriche con le zucchine, astice con fave fresche, spigola con sedano di Verona e aceto, filetti di triglia alla crema di rosmarino, scaloppine di spigola con ostriche o una casseruola di ostriche alla Girardet, di quali elementi dispongo per ottenere un risultato decente? Né vini con cui insaporire le cotture, né verdure note per combinare aromi e consistenze, né erbe aromatiche in un'isola tropicale che sicuramente mi nasconde il tesoro delle sue spezie. Del resto non ho nemmeno il fuoco, e senza fuoco la cucina non esiste. Come disse quel famoso filosofo materialista dialettico, mi pare l'ultimo rimasto, don Faustino Cordón: «La cucina ha fatto l'uomo». (...) 
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M. V. Montalbán, Riflessioni di Robinson davanti a centoventi baccalà 

 

 

 

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