I l  p i a c e r e  d e l  g u s t o   18

A s s o n a n z e

Allora un vecchio oste disse: Parlaci del Mangiare e del Bere
E lui disse: 
Vorrei che poteste vivere della fragranza della terra, e che la luce vi nutrisse in libertà come una pianta. Ma poiché per mangiare uccidete, e rubate al piccolo il latte materno per estinguere la sete, sia allora il vostro un atto di adorazione. E sia la mensa un altare su cui i puri e gli innocenti della foresta e dei campi vengano sacrificati a ciò che di più puro e innocente vi è nell'uomo.
Quando uccidete un animale, ditegli nel vostro cuore: "Dallo stesso potere che ti abbatte io pure sarò colpito e distrutto, 
Poiché la legge che ti consegna nelle mie mani consegnerà me in mani più potenti. 
Il tuo sangue e il mio sangue non sono che la linfa che nutre l'albero del cielo".

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G. Kalhil Gibran

 

 

 

I m m a g i n i