I l  p i a c e r e  d e i  s e n s i   18

A s s o n a n z e

L'antro, la stanza mobile era poco illuminata. Frigo e Essere stavano l'uno di fronte all'altro: si parlavano, si toccavano ma si vedeva appena perché si stavano piano piano formattando, e gli occhi li avevano ma non funzionavano ancora.
Uno, Frigo, sempre più fanatico degli abissi e delle profondità, reagiva male al
sogno e al bisogno continuo di aria, di prati, di cene all'aperto, di toccate di culo alle cameriere, di caldi e umidi baci che il fratello vagheggiava. Lui preferiva dormire: cercava di annullarsi, di non respirare, soprattutto ogni volta che qualcuno, dal mondo di fuori, voleva sentirne la presenza."


----------------------------
[ < Indietro

L. Dalla, Bella La vita

 

« 17.18.19.20.21.22 »

I sensi:
Gusto - Vista - Olfatto
Udito - Tatto

Corrispondenze
-
Dannunzio&Klimt

Immaginazione - Tempo - Il piacere dei sensi - Il gusto

 

 

I m m a g i n i