I l  p i a c e r e  d e i  s e n s i   9

A s s o n a n z e

E allora tutto dilegua davanti ai miei sensi come in una nebbia e sorrido trasognato continuando la mia vita. (...) Che i bambini non sappiano ciò che vogliono, su questo punto sono d'accordo tutti i maestri e gli uomini di dottrina; ma che anche gli adulti, come bambini, si muovano tentoni su questa terra, anch'essi, come quelli, senza sapere da dove vengono e dove vanno e che altrettanto poco agiscano con scopi veri e reali e si lascino governare a biscotti e bacchettate (...) Ammetto volentieri, perché so quello che vorresti dirmi in proposito, che i più felici sono proprio coloro che, come i bambini, vivono alla giornata, portando a spasso, vestendo e spogliando le loro bambole, e girano con grande rispetto e soggezione intorno al cassetto dove la mamma tiene chiusi gli zuccherini, e quando poi alla fine hanno avuto quello che desideravano, lo divorano a quattro palmenti gridando: «Ancora!...». 
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J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther

 

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I sensi:
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Udito - Tatto

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Dannunzio&Klimt

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