Gli
Olodum sono un gruppo di percussioni Afro-brasiliane
fondato come “blocco” Afro-Carnavalesco a Salvador de
Bahia nel 1979; la loro musica, è profonda, vitale, intensa,
coinvolgente, religiosa, sensuale, enigmatica, divertente e
nasce da una mistura di ritmi che includono percussioni
africane, reggae, samba e ritmi latini. I temi sono quelli
della strada, del
carnevale, ma sopratutto della lotta
sociale e politica contro il razzismo, della rivoluzione
senza violenza a favore dei diritti civili ed umani. Proprio
per questo impegno sociale e politico gli Olodum sono
riconosciuti dal governo di Bahia come organizzazione non-governativa di pubblica utilità.
E' infatti nell'impegno e nel valore che assumono come
gruppo culturale che la loro musica realizza un'azione di
forte innovazione che coinvolge non soltanto le nuove
generazioni della città di Salvador nel "pelourinho",
luogo naturale e "imprenscindibile", ma tutto il
Brasile e simbolicamente l'intero mondo. Sono i portavoce di
un movimento della cittadinanza nera, urbana e futuristica
basata nei rituali della tradizione del candomblés, della capoeira,
degli schiavi, di Bob Marley, Mandela, Malcom X; un
movimento che afferma la guerra per la vita, la lotta
per la giustizia, la brutalità contro la povertà, la
sessualità del piacere per la vita.