LA NOSTRA ESPERIENZA
Questo intero sito racconta la nostra esperienza in Mozambico; abbiamo già parlato del “perché” è nato il nostro viaggio come volontarie della fondazione “Aiutare i Bambini” e dei risultati positivi che abbiamo riscontrato nel progetto di adozione a distanza che AIB, grazie anche ai suoi donatori, riesce a sostenere in questo paese; abbiamo anche parlato dell’organizzazione “ASEM” che ci ha accolto e accompagnato per tutta la nostra permanenza in Mozambico regalandoci la possibilità di immergerci pienamente nella dimensione di vita, nelle contraddizioni e nelle innumerevoli problematiche di questa nazione e dei suoi splendidi bambini…
E ora forse, almeno negli intenti, dovremmo parlare di noi e di quello che realmente ha significato questa intensa ed assolutamente indimenticabile esperienza… ma non è facile e non credo che ci riusciremo veramente…
Siamo partite, dopo mesi di attese, aspettative e preparativi, con una lista di bambini da incontrare, due valige piene di “cose” da regalare e una somma di denaro, raccolto fra amici e parenti, “per aiutare”…
Siamo tornate, dopo 18 giorni, con un bagaglio personale così pieno di immagini, esperienze, incontri ed emozioni che neanche 1200 foto riusciranno mai a raccontare.
E’ così per ogni viaggio, ma lo è ancor di più quando si entra “realmente” a contatto con la vita di ogni giorno di una cultura tanto lontana e diversa, fra la gente, i bambini, i bisogni e le speranze, per aprirsi ad un confronto, comprendere e scoprire qualcosa di nuovo anche su se stessi.
Questa esperienza è stata prima di tutto un umano arricchimento personale e il valore più grande, senza cadere nella facile retorica, è stato l’incontro con alcuni dei tantissimi bambini e ragazzi che popolano questa nazione; l’intensità e la purezza dei loro sguardi, la gioia dei sorrisi, la “naturale dignità” e voglia di vivere, indipendentemente da tutto ci hanno fatto spesso dimenticare tutta la rabbia e la vergogna che si prova, soprattutto “da occidentali”, nel vedere di persona tanta sofferenza, ingiustizia e inumana miseria.
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I MIEI 15 GIORNI CON ASEM MOZAMBIQUE P(E)R “AIUTARE I BAMBINI"
(RAFFAELLA)
Quello che colpisce in
Mozambico, come immagino in gran parte dell’Africa, è
l’incredibile numero di bambini che lo popolano; i bambini
sono ovunque, nei parei colorati avvinghiati alle spalle
delle mamme, lungo le strade a vendere, nei campi a giocare,
dietro qualsiasi “angolo” di capanna e baracca... (continua)
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IL NOSTRO DIARIO DI VIAGGIO
(PATRIZIA)
Raccontare i miei 15 giorni in Mozambico non è cosa facile per me … sensazioni provate, pensieri, impressioni … però ho scoperto che può diventarlo trascrivendo il diario di viaggio che ha riempito spesso le pause temporali originate dai ritmi africani … (continua)
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