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T e m p o 3 |
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A s s o n a n z e |
"La
durata è l'incessante progredire del passato che intacca
l'avvenire e che, progredendo, si accresce. E poichè si accresce
continuamente, il passato si conserva indefinitamente. La memoria non è
la facoltà di classificar ricordi in un cassetto o di scriverli su di un
registro. (...) In
realtà, il passato si conserva da se stesso, automaticamente. Esso ci
segue, tutt'intero, in ogni momento: ciò che abbiamo sentito, pensato,
voluto sin dalla prima infanzia è là, chino sul presente che esso sta
per assorbire in sé, incalzante alla porta della coscienza, che vorrebbe
lasciarlo fuori. La funzione del meccanismo cerebrale è appunto quella di
ricacciare la massima parte del passato nell'incosciente per introdurre
nella coscienza solo ciò che può illuminare la situazione attuale,
agevolare l'azione che si prepara, compiere un lavoro utile."
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S. Dalì > |
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